Capita di frequente che gli sportivi, professionisti o amatoriali, con l'obiettivo di migliorare le performance, spingano al massimo la seduta di allenamento, ricorrendo successivamente ad antinfiammatori come ibuprofene o aspirina per alleviare dolore o indolenzimento muscolare.

Il New York Times ha segnalato, ad esempio, che più del 70% degli atleti di sport di resistenza assume antinfiammatori addirittura prima di ogni performance, come precauzione contro i dolori muscolari.

Che le banane siano un alleato di ogni sportivo non solo è risaputo ma è stato di recente scientificamente provato da uno studio condotto dall’Appalachian State University; il quale ha, inoltre, svelato che questo frutto dalle mille qualità ha anche proprietà antinfiammatorie naturali.

La ricerca, condotta su 20 ciclisti tra i 22 e i 50 anni, ha messo a confronto gli effetti prodotti dall'assunzione di banane, acqua e bevande sportive. E ogni atleta è stato sottoposto ad analisi del sangue prima e dopo quattro percorsi di 75 km, consumando una volta una banana varietà cavendish, una seconda volta una baby banana, una terza una bevanda energetica zuccherata al 6% e nell’ultimo caso della semplice acqua.

Com'era prevedibile, le prestazioni sono risultate più elevate nel caso dell'assunzione di banane o della bevanda energetica rispetto alla semplice acqua. Ma ciò che ha stupito è che i ciclisti che avevano mangiato le 2 varietà di banana hanno poi mostrato anche livelli più bassi di infiammazione durante i due giorni successivi all'allenamento (rispetto alla bevanda energetica).

Gli scienziati hanno attribuito questo sorprendente risultato ai metaboliti contenuti nelle banane e che, nel sangue, si comportano in modo simile all'aspirina o all'ibuprofene.

In sintesi la banana, oltre a rifornire l’organismo di energia sufficiente ad affrontare una seduta sportiva, favorisce il recupero e diminuisce le infiammazioni post-esercizio in modo naturale.

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