Se sei tra coloro che oramai ha già imparato tutto su vegetariani e vegani, forse non sai ancora nulla o quasi sull'ultima tendenza in fatto di alimentazione: il reducetarianesimo. Scopriamo insieme di cosa si tratta! 

Questa nuova frontiera alimentare, che si basa su una riduzione del consumo di carne e altri prodotti come latte, uova e miele, oltre ad influire sul benessere dell'organismo rappresenta una vera e propria scelta etica, contraria allo sfruttamento degli animali e a favore dell'ambiente.

Secondo infatti Nielson Data, se da un lato nel 2021 solo il 2% della popolazione ha seguito una dieta completamente vegana, dall'altro ben 7 milioni di persone hanno ricercato prodotti vegani online e i cibi appartenenti a questa categoria sono cresciuti del 17%!

Questo proprio perché sono sempre di più i consumatori che scelgono di adottare uno stile di vita differente, sano e sostenibile, adottando un mentalità più aperta e flessibile.

I reducetariani non sono vegani ma neanche vegetariani e la loro dieta comprende una riduzione del consumo complessivo di carne, partendo da un obiettivo personale iniziale pari a un -10%. Il che significa, anziché adottare un comportamento “tutto-o-niente", concentrarsi su piccoli cambiamenti, come ad esempio non consumare la carne a cena se la si è già scelta a pranzo, oppure optare per un burrito vegetariano piuttosto che di manzo, o ancora mangiare carne un solo giorno a settimana. Insomma, addottare piccoli gesti, semplici e accessibili che tradotti in comportamenti collettivi comportino differenze significative in tutto il mondo.

Noi da sempre consigliamo un consumo quotidiano di frutta e verdura fresche: e per qualsiasi occasione e momento della giornata abbiamo la ricetta giusta!