Da Aprile a Giugno è la stagione del Rabarbaro e quale miglior momento, se non questo, per raccontarti i segreti di questa pianta erbacea perenne agrodolce?

Curiosità n°1: Dimentica le preoccupazioni sulla linea

Sfatiamo il mito che il rabarbaro faccia ingrassare! Questa pianta, infatti, ha pochissime calorie: solo 14 per 100 grammi! Ricorda però, che questa regola vale solo per il rabarbaro puro, quindi attenzione agli abbinamenti: la torta al rabarbaro con la crema, ad esempio, è davvero un eccesso di calorie!

Curiosità n°2: Benefici per la digestione

L’alto contenuto di fibre del rabarbaro favorisce la digestione. In che modo? Le fibre insolubili in acqua, come la cellulosa, saziano a lungo senza appesantire.

Curiosità n°3: Vitamina C a tutto tondo

La Vitamina C è un antiossidante che protegge le cellule, dona sostegno alle ossa e ai tessuti connettivi e stimola l’assorbimento di ferro.

Curiosità n°4: Un’importante risorsa di minerali

Sai che il rabarbaro contiene un’elevata quantità di Potassio? Questo minerale favorisce il giusto funzionamento del sistema nervoso, regolarizza i livelli di acqua nell'organismo e la pressione sanguigna e stimola la crescita delle cellule.

Curiosità n°5: Attenzione all‘Acido Ossalico

L’unico lato negativo del rabarbaro è l'alto contenuto di Acido Ossalico nelle foglie, che può danneggiare lo smalto dei denti o ridurre l’assorbimento di minerali buoni.

Inoltre, se mangiato in quantità eccessive, può appesantire il lavoro dei reni. Quindi via libera al rabarbaro, ma con moderazione!

Un’ultima accortezza: ricordati che il rabarbaro va sempre cucinato prima di essere mangiato.