
Slow food? L'eating-rate valuta il rischio per la vostra salute
Chiedete a chiunque quale sia la risorsa più preziosa: la maggior parte risponderà "il tempo".
Tra gli spostamenti, il lavoro, l'esercizio fisico e le commissioni è difficile far rientrare tutte le attività (più il tempo per lo svago e il sonno!) nell'arco delle 24 ore.
Anche se l'intera giornata fosse stata frenetica c'è senz'altro un posto dove bisognerebbe rallentare: il tavolo della cucina. La velocità che si impiega nel mangiare può effettivamente essere collegata alla sindrome metabolica, a un insieme di fattori di rischio associati alle malattie cardiache e ad alcune tipologie di cancro.
Prendetevi il tempo necessario
Nel 2014 venne pubblicato sul British Medical Journal uno studio giapponese condotto su più di 56.000 persone nel corso della loro visita di controllo annuale della salute. Ai partecipanti era stato consegnato un questionario riguardante la loro storia medica, le abitudini alimentari ed il tempo impiegato nel mangiare: lento, normale o veloce, per descrivere il cosiddetto "eating-rate".
Gli scienziati evidenziarono che le persone con l'abitudine di mangiare velocemente mostravano un BMI (Indice di Massa Corporea), una circonferenza vita, i livelli di trigliceridi e una pressione sanguigna maggiori rispetto a coloro che mangiavano lentamente. Non solo: manifestavano anche una maggiore propensione alla sindrome metabolica, con gravi implicazioni per la salute.
Mangiate lentamente per assumere un numero inferiore di calorie
C'è una ragione per cui mangiare lentamente sta diventando un'abitudine diffusa. Nel 2014 un articolo pubblicato dall'American Journal of Clinical Nutrition ha analizzato 22 diversi studi sul consumo del cibo, evidenziando come chi mangia lentamente assume meno calorie rispetto ai "mangiatori veloci".
Un apporto calorico eccessivo porta a un aumento del peso che, a lungo andare può determinare malattie croniche e una serie di problemi di salute.
Come rallentare a tavola
Facendo piccole pause e appoggiando la forchetta sul piatto.
Se tendete a trasformare i pasti in una gara, ecco per voi alcuni consigli per aiutarvi a rallentare.
- Fate piccoli bocconi o cercate di mangiare con la mano che non utilizzate di solito.
- Appoggiate la forchetta tra un boccone e l'altro. Assaporate realmente il cibo prima di prenderne ancora.
- Mangiate con un amico. Conversare vi aiuterà a mangiare più lentamente.
- Bevete un sorso d'acqua tra ogni boccone. Vi aiuterà a sentirvi sazi più velocemente.
- Sedetevi durante i pasti. Mangiare in viaggio o in piedi può solo farvi sentire di corsa.